Un nuovo strumento per i titolari di copyright può mostrare se il loro lavoro è nei dati di addestramento dell’intelligenza artificiale
Le trappole del copyright sono state utilizzate nel corso della storia, ma ora potrebbero rivelarsi uno strumento in una delle più grandi battaglie nell’ambito dell’intelligenza artificiale.
@informapirata questo è utile per copyleft anche. copyleft་ posessori possono trarre beneficio dal queste trappole nella lotta contro AI.
@iron_bug @informapirata @aitech Non dimenticate l’altra faccia della medaglia: i beni comuni si impoveriscono e la possibilità di creare sistemi IA aperti si riduce, senza frenare le mega corporazioni che tanto i dati+contenuti li comprano o il pubblico glieli dà con piacere https://www.dataprovenance.org/consent-in-crisis-paper
@informapirata @ed non è possibile comprare i dati che non sono vendibili.
sono convinta che IA è una grande bolla di sapone. questo non è intelligenza, ma non testabili stocastici dati che non sono adatti per ogni serio usato nelle scienze o negli affari.
copyleft non è di vendita, ma ha l’attribuzione. e dobbiamo proteggere i dati originali dalle i fittizi “dati” d’IA. ma non possiamo proteggere i dati delle ladri di informazioni umani e il furto di dati sul web. cosi ci serve una licenza che limitano l’uso nell’IA e uno strumento per la sua applicazione.
@ed esattamente: un problema che unisce monopolio, drenaggio indiscriminato delle risorse, immunità alle leggi e alle consuetudini, abuso di potere e limitazione della sovranità
@iron_bug @aitech