Vignetta controversa su Netanyahu, il Guardian licenzia Steve Bell dopo 40 anni
«È diventato quasi impossibile disegnare qualcosa sul Guardian che riguardi Israele senza venire accusati di antisemitismo»
Il quotidiano britannico: il contratto in scadenza del disegnatore «non è stato rinnovato», ma è chiaro che si tratta di censura.
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@NicholasLaney terribilmente grottesco, ma in effetti…
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