Ok, ora pls riscrivi tutto facendo attenzione a non colpevolizzare le vittime
Ok, ora pls riscrivi tutto facendo attenzione a non colpevolizzare le vittime
Magari qualcuno mi dovrà fare una lezione di cybersecurity, ma… per quanto ne sappia io, “clonare un’email” non vuol dire assolutamente nulla di sensato.
Non capisco nemmeno:
“Gli faccio sì guarda noi l’abbiamo spedita a venti persone, più tre mail, una mail intestata a MATTARELLA, con nome e cognome che se vanno a vedere l’account è intestato al Presidente della Repubblica…”
Hanno spedito da “Sergio Mattarella <[email protected]>”?
Semmai andrebbe confrontato con SEPA… PayPal non c’entra proprio niente…
Comunque dall’articolo pare che questo sistema esista già, cosa non vera.
Ritratto dell’utente tipo di Brics Pay (forse? boh?), preso dalla loro homepage
Da wikipedia:
La produzione ha avuto un costo totale di 4 milioni di euro. Per lo sviluppo del progetto Not Just Music ha beneficiato da parte del Ministero della cultura di un tax credit di 1,5 milioni di euro nel 2021 (la richiesta è stata presentata sotto il titolo di PAPfiction) e di contributi selettivi pari a 200 000 euro nel 2023.
Nel 2021 era ministro Franceschini. Nel 2023 era ministro Sangiuliano.
A loro discolpa, data un’occhiata ai decreti linkati su wikipedia, va detto che in entrambi i casi questa produzione era in un tabellone assieme a tante altre (di qualità variabile).
Probabilmente, più che concentrarsi sui ministri, ci sarebbe da dire sul sistema di norme e convenzioni che regolano i finanziamenti al cinema italiano.
PS OT: lo stesso vale per i giornali
IMHO non dovrebbero chiudere piracy shield temporaneamente: dovrebbero perseguirli e fargli pagare quanto farebbero pagare me se bloccassi Google Dirve con mezzi illegali.
Ad essere onesti, va anche detto che l’anno scorso Twitter ha fatturato tipo 3,4 miliARDI… i 24.7 miliONI indiani sono lo 0.7% del totale.
Facciamo una legge incostituzionale, così poi ce la criticano/annullano e possiamo frignare di essere perseguitati dalle solite, fumose cospirazioni.
Giusto per fare la pagellapolitica a pagellapolitica…
Non si può affermare con tanta certezza che
per ora la stima di spesa va rivista al ribasso, visto che i costi sostenuti quest’anno sono inferiori rispetto al previsto, a causa dell’apertura in ritardo dei centri
basandosi solo sulla ritardata apertura, specie visto che i lavori di costruzione erano in ritardo per via di difficoltà impreviste, alle quali mi sembra utopico pensare che non corrisponderanno spese impreviste.
La verità è che sapremo quanto costano solo a consuntivo, e anche allora dipenderà da chi farà i conti: gli “800 milioni” di Schlein e il “miliardo” di Renzi sono numeri a caso tanto quanto i “610 milioni” del governo.
Personalmente, se dovessi scommettere, direi che questi centri alla fine costeranno molto meno di 600 milioni, per la semplice ragione che finiranno per esser chiusi ben prima del dicembre 2028 (e anche prima delle prossime politiche di fine 2027).
Mi fa impazzire che secondo loro il problema siano le criptovalute :)
Nota: the register parla di AES (e anche di “attacco alla crittografia a chiave pubblica”… boh?), mentre l’articolo (beh, l’abstract… che l’unica parte in inglese) invece parla di RSA.
Hai mica modo di modificare in modo che wuesti post siano url invece che testo? Farebbe comodo poter vedere il link senza aprire il post
Hai dimenticato “inserzione promozionale”.
Un immigrato non è più propenso al crimine perché è immigrato, ma perché viene da una società con culture differenti.
Non sequitur. Dimentichi di considerare l’impatto delle condizioni di vita attuali dell’immigrato in Italia… non credi che facciamo più reati perché in media tra loro ci sono più disperati che non hanno alternative e non perché son cresciuti in culture inferiori a qvella italica (BTW: conosciuta in tutto il mondo per il rispetto delle regole e il senso civico dei suoi cittadini).
La stessa dinamica c’è tra gli italiani che hanno avuto la sfortuna di crescere in zone povere (della città o della penisola) e chi viene da posti più sani… sono certo che se vai a guardare i dati, ammesso che esistano, scoprirai che i reati (quelli spicci - certo non l’aggiotaggio!) sono più comuni tra chi è nato al sud o in zone periferiche sfigate, e questo non significa certo che la cultura di Rogoredo sia inferiore a quella di San Babila.
Pensa se ti trovassi tu senza documenti, senza alcun tipo di supporto (sociale o di parenti/amici), col timore di essere maltrattato anche dalla polizia e senza alcuna prospettiva legale di uscire dalla situazione in cui sei… secondo te questo impatterebbe sulle tue scelte di vita più o meno della “cultura” dei tuoi?
Sulla costituzionalità o meno della legge si esprimerà eventualmente la Corte Costituzionale, che già in una sentenza del 2021 aveva invitato il legislatore a trovare delle soluzioni per definire lo status giuridico dei bambini nati all’estero da genitori italiani tramite gestazione per altri, visto che «l’attuale situazione di insufficiente tutela degli interessi del minore».
La comunicazione/propaganda s’è concentrata sui genitori (e vabbe’, si sta pure), ma… alla fine questi bambini ora hanno una qualche tutela in più?
Intendo: quelli “nuovi” verranno, immagino, affidati ad altre famiglie dopo averli tolti ai genitori (o forse mandati in carcere coi genitori?), ma quelli nati prima dell’entrata in vigore della legge?
PS:
Qualcuno mi saprebbe spiegare di preciso che significa “reato universale”? Voglio dire… significa che possono giudicarmi perché ho fatto una cosa dove era legale farla e che a farlo è un tribunale che non ha giurisdizione dove il fatto è stato commesso… ma ha senso tecnicamente/legalmente? Ci sono altri reati universali (omicidio? tortura? mafia?) o è solo questo qua?
No, non sei d’accordo con me, e soprattutto io non sono d’accordo con te :)
In particolare, io non credo che, a parità di altri fattori, un immigrato sia più propenso al crimine che un esemplare di pura razza italica (se solo ci ragioni sopra, ti accorgerai che non ci credi neanche tu).
È vero invece che può finire per dedicarsi al crimine chi non può lavorare legalmente (*1), motivo per cui forse sarebbe il caso di dare ai clandestini una qualche alternativa (il che non significa “cittadinanza” e neanche “permesso di soggiorno”) invece che lasciarli a se stessi dopo aver consegnato loro il foglio di via.
Non è questione di accoglienza bella o brutta, o di essere buoni o cattivi…
*1 più spesso invece finisce per farsi sfruttare da italianissimi geni schiavisti dell’imprenditoria, e… per la verità anche quelli che si dedicano al crimine finiscono per essere sfruttati da italianissimi geni criminali dell’imprenditoria (o… forse ti risulta che l’immigrato sfigato che spaccia sotto casa tua guidi una mercedes?)
*2 il senso di insicurezza di chi vede un criminale in chiunque abbia la pelle scura o vestiti di foggia esotica è uno di questi, ma ce ne sono altri più oggettivi come il caporalato e il lavoro nero (se non per ragioni etiche, almeno perché chi li pratica fa concorrenza sleale e danneggia le aziende per bene, insieme a chi lavora per queste aziende per bene)
Certe volte mi sembra che non sia neanche questione di non vederli, ma di farli soffrire per ripicca.
Perché altrimenti gioire quando dal Canale di Sicilia li mandano ad Ancona invece di farli sbarcare a Pozzallo?
Non è che li si veda meno e non è che in qualche modo si sta “difendendo i confini”… è solo un romper loro le palle (a migranti e ONG).
Sei brutto e cattivo e allora io ti faccio stare in quella nave puzzolente altri cinque giorni. Così impari, gneche-gneche. Ben ti sta.
Non ho dati (e non credo ce ne siano), ma a me sembra probabile che, alla fine, i migranti che scappano dai centri riescano ad arrivare dove volevano andare (Germania, Francia, Italia o altro paese che sia, a prescindere da dove fosse il centro da cui sono scappati (stiamo parlando di gente che ha già rischiato la vita nella parte più pericolosa del viaggio… si spaventeranno per una guardia di frontiera che li tratta male?)
Non credo che se scappano dall’Albania (che di certo non farà nulla per trattenerli) o dall’Italia cambi qualcosa.
Non ce l’avevo con nessuno in particolare… è una questione su cui è meritevole far opera di sensibilizzazione, ma è anche uno di quegli argomenti “campo minato” su cui è difficile scrivere senza urtare la (sacrosanta!) sensibilità altrui, specie visto che ancora non si sa nemmeno quante siano le vittime.
Il titolo del post “A Valencia molte persone sono morte nella propria automobile” va bene.
Il tuo titolo “Molti a Valencia sono morti per salvare la propria auto”, per quanto possa essere vero, manca di tatto.